È fuori anche Sara Errani. In tre set, dopo una bella battaglia, ma è fuori dalle semifinali deiChina Open, dove non c’è nessuna italiana. La buona sorte delle azzurre negli Us Open è stata ritirata a Pechino, dove Sara ha perso anche per qualche sfortuna di troppo nella sua partita contro Timea Bacsinszky.
Finisce 0-6, 6-3, 7-5, a un passo dal teie break dopo che la Errani aveva recuperato da 0-3 nel terzo set.
Ora sullo stesso campo gioca Fabio Fognini, anche lui in lotta per conquistare la semifinale.
Un terzo set molto combattuto
Sei a zero per Sara nel primo set, sei a tre nel secondo per Timea. La semifinale si gioca al etrzo set e sono molti gli interrogativi per i fal della Errani: tornerà quella che, nel primo set, la “stracciato” la svizzera o quella confusa e incerta vista nel secondo? Ce lo dirà il terzo set, perché fin qui – su tutti e due i lati del campo – si sono viste due tenniste completamente diverse. Bisgonerà vedere a chi gioverà la piccola pausa prima del set decisivo.
Timea aveva perso 8 game consecutivi, poi si è rifatta alla grande. E nel terzo set continua il trend favorevole a Timea, che si porta subito sul 3-0. Sara, più pensa di aver smarrito una partita che riteneva vinta, e peggio gioca. Nervosa ai confini del cedimento, lascia andare un game dopo l’altro. Un peccato, rispetto a quello che si è vsto nel primo set. Timea, invece, è serena e questo l’aiuta a non sbagliare più.
Ma sul suo servizio la Errani un punto lo recupera: 3-1 per la svizzera, che intanto ricominca a sbagliare e Sra conquista il 30-0 sulla battuta di Timea. Subito dopo c’è lo 0-40 per Sara che accorcia e ora il punteggio del match è sul 2-3 per Timea, da 0-3 che era. Combattutissimo il sesto game e alla fine Sara riesce a riportare il set in parità: 3 a 3. Ormai è una battaglia su ogni punto.
I nastri “sfortunati” di Sara
La partita è completamente aperta e Timea si aggiudica il settimo game sul suo servizio senza soffrire: 4-3 per lei, ora alla battuta va Sara: il momento è decisivo, pur sapendo che l’iataliana non ha un grande servizio (è un eufemismo).
Ma la Errani, nonostante un altro nastro sfortunato, riesce a portarsi ancora in parità: 4 a 4. Partita avvincente. Neanche la ragazza svizzera molla. E coqnuista, sulla sua battuta, il punto del 5-4. Ora Sara ha tutto da perdere. Ma batte lei. Spreca il possibile pareggio da 40-15 a suo favore, ma riuesce ad agguantare il pareggio su due errori dela svizzera: 5 a 5. Molto combattuto l’11° game, poi la Errani sbaglia un tocco decisivo ed è 6-5 per Timea. Alla battuta va Sara.
Quarti di finale ai China Open
Pechino, quarti di finale dei China Open: l’inizio non è dei migliori per Sara Errani, che perde subito due “quindici”, ma quando il game sembra perso, Sarita torna in partita, porta la svizzera Timea Bacsinszky ai vantaggi e si aggiudica il game: 1-0 per la romagnola, che continua a inclazare sulla battuta dlela più giovane avversaria svizzera. Le strappa il servizio e si porta sul 2-0. Diretta televisiva su Supertennis.tv. Nessun problema neppure sul nuovo servizio di Sara, che lascia a Timea solo un “quindici”: è 3-0.
Timea cerca di servirsi del suo turno di battua per inchiodare la Errani a fondo campo. Ma Sara ribatte colpo su colpo, la svizzera sbaglia e la Errani si porta sul 4-0, conquistando un altro break nel primo set. Sara non perde, invece, il suo turno di battuta. Timea sembra deconcentrata e sbaglia troppo. Il set è sul 5-0, con game giocati rapidissimamente. E il set si chiude rapidamente sul 6-0 per l’italia, che “restituisce” alla svizzera uno schiaffo analogo subito in una dlele due sconfitte precedenti.
Il primo set straordinario di Sara contro Timea
La Errani ha sofferto molto nel primo game, anche per le folate di vento, ma poi non ha più mollato, difendendosi benissimo su tutte le zone del campo quando la svizzera attaccava e approfittando, poi, dei tanti errori dell’avversaria.
Nei confronti prevcedenti con la Errani, la svizzera è avanti 2-1.
Il secondo set tra Sara e Timea
Il secondo set inizia subito con un nuovo vantaggio della Errani, che si porta sul 2-0, ma nel terzo game la svizzera si ricorda di essere avanti nella classifica del Wta e, sia pure ai vantaggi, strappa il servizio a Sara. Il punteggio, però, è sul 2-1 per l’italiana. Ma Timea si è sbloccatta, gioca bene sul suo servizio e pareggia i conti con Sara: 2 a 2.
La svizzera ora riesce a giocare quella partita che aveva preparato. È precisa e impone all’italiana un break molto importante, assando per la prima volta a condurre: 3-2 per Timea. Il momento è molto delicato per la Errani, che si era bituata mentalmente a una vittoria “facile”. E, infatti, Sara si innervosisce e lascia conquistare alla svizzera il sesto game con una certa facilità: è 4-2 per Timea e Sara mostra evidente segni di nervosismo. La partita ora ha preso una brutta piega per l’iatliana, che ha smerrito le geometrie perfette del primo set, mentre Timea ora mette assieme un game dietro l’altro.
La Errani non vuol mollare il set, il settimo game – sulla sua battuta – finisce ai vantaggi. Timea è aiutata, in un momeno decisivo anche dal “falco”, che pesca dentro per pochi millimetri una sua palla. Sara troppo nervosa in questa fase e la sua partita così peggiora. Anche il 7° game è della svizzera: 5-2. Si va verso il terzo set.
Ma la Errani non vuole cedere facilmente il set. Strappa il servizio alla svizzera e recupera sul 3-5, andando a battere lei.
Purtroppo – anche grazie a un nastro fortunato di Timea – Sara va subito sotto sulla sua battuta e il set si chiude sul 6-3 per la svizzera.
Solo Sara è arrivata a giocarsi l’approdo in semifinale
Ai China Open delle tre italiane arrivate fino agli ottavi, oggi è rimasta solo Sara Errani, che un record lo ha già stabilito: Grazie al successo sulla tedesca la Errani ha stabilito, mai raggiunto da una giocatrice italiana in passato: raggiungere almeno i quarti in tutti i quattro WTA Premier Mandatory.
Nel 2013 Sara ce l’aveva fatta nei primi tre: Indian Wells, Miami e Madrid. Ora ci è riuscita a Pechino.
Ma anche Sara, stamattina – alle 6,30 – è in campo per conquistare la semifinale, ha una cliente molto “scorbutica”: la svizzera Timea Bacsinszky, 26 anni, tre finali Wta in carriera (nella foto grande in apertura). Timea è anche la tennista che, qui al torneo di Pechino, ha eliminato al primo turno la quarta italiana, Camila Giorgi, che l’ha presa a pallate nel primo set (finito 6-1) ma poi ne ha subito il ritorno nel secondo e nel terzo, finendo esclusa.
La svizzera ha battuto, nell’ultimo turno, in tre set, la spagnola Suarez Navarro, con il punteggio di 6-4, 4-6, 7-5. Timea è la numero 17 Wta e la testa di serie numero 12. È in gran forma perché ha battuto la Suarez Navarro, meglio classificata di lei sia per la Wta che per gli organizzatori di Pechino.
La Vinci perde una battaglia durissima
Durissima partita per Roberta Vinci, al terzo turno dei China Open. La numero 16 Wta e testa di serie numero 15, affronta la statunitense Bethanie Mattek-Sands (numero 90 Wta), proveniente dalle qualificazioni. La tennista Usa ha battuto la spagnola Lara Arruabarrena (numero 98 Wta), che aveva superato la numero uno del seeding Simona Halep, costretta al ritiro per un problema alla caviglia sinistra sul 5-4 del primo set.
Nel precedenti, la Vinci è avanti per 3-1 contro l’americana ed ha vinto le ultime tre sfide.
Ma l’avvio per Roberta, che alla viiglia ha dchiarato di sentirsi molto stanca, è pessimo e la tarantina perde il primo set per 6-1. Ma poi decide di tornare in partita e nel secondo si porta subito sul 5-1. Anocra qualche passaggio a vuoto, con la tennista Usa che si avvicina sul 5-3. Infine Roberta riesce a chiudere il set sul 6-3: 1 a 1 e si va al terzo.
Ma Roberta sente la stanchezza enon riesce ad essere efficace contro Roberta che, anche in quetso set, spreca alcuni punti decisivi. Finisce 6-2 per Bethanie e Roberta conclude qui la sua esperiena al China Open. Ma, senza i punti di Pechino, la Vinci non potrà neanche partecipare al Masters di Singapore, a cui teneva molto. Comunque è stato evdiente che, tra Wuhan e Pechino, Roberta aveva speso tutto.
La Pennetta avanti di un set
A seguire c’è stato in mattinata anche il match della Pennetta (nella foto qui sopra), che ha trovato la russa Anastasia Pavlyuchenkova (nella foto in basso, durante un cambio di campo), numero 32 del ranking mondiale, che ha battuto due volte negli unici due precedenti.
Flavia inizia bene la sua partita, aggiudicandosi il primo servizio e imponendo la svolta al primo set, che vince per 6-3. La brindisina perde però il secondo set per 6.4 e si va al terzo set. Ma la Pennetta al terzo non riesce a trovare la concentrazione necessaria. Si smarrisce in fretta. Sembra che stia tornando sul 5-3. Ma perde troppe volte il suo servizio e la partita: 6-3.
La Pennetta può consolarsi, forse, con la vittoria del suo “promesso sposo”, Fabio Fognini che è approdato ai quarti proprio oggi nei China Open maschili.
Ora al torneo di Pechino è rimasta solo Sara Errani, l’unica italiana a non aver avuto successi agli Us Open (e a non risentire, quindi, della stanchezza anche psicologica).
La Errani batte la Petkovic in due ore e 20: le partite precedenti
Ci vogliono ben due ore e 20 minuti, ma poi Sara Errani approda ai quarti di finale dei China Open, battendo una avversaria decisamente difficile come Andrea Petkovi in tre set: 3-6, 6-3, 6-2 il punteggio finale.
Per l’azzurra una grande soddisfazione perché nella classifica mondiale del Wta le due tenniste sono praticamente nella stessa posizione: una al ventesimo, l’altra al ventunesimo posto. La Errani stamattina è apparsa molto tonica e in forma: un buon indizio per il prosieguo del torneo di Pechino.
Domani per gli ottavi scendono in campo Pennetta e Vinci.
I primi due set divisi tra Andrea e Sara
Pechino: dopo un’ora e mezza di gioco Sara Errani e Andrea Petkovic devono disputarsi la vittoria al terzo set, in assoluta parità. Il primo set, infatti, è stato vinto dalla tennista tedesca per 6-3 e con lo stesso risultato Sara ha vinto il secondo.
La Errani sembrava promettere bene, stamattina, fin dal primo set. Si era portata in vantaggio per 2-0 ma poi la serbo-tedesca ha rimontato fino al 6-3 in suo favore. Nel massimo equilibrio inizia il terzo e decisivo set.
La prossima avversaria di Sara
Al prossimo turno Sara dovrà affrontare la vincente del match tra la spagnola Carla Suarez Navarro, numero 12 Wta e testa di serie numero 7 a Pechino e la svizzera Timea Bacsinszky, numero 17 Wta e testa di serie numero 12.
Da notare che a questo punto sono anche le avversarie a dover temere Sara, perché è vero che è la numero 20 della classifica di singolare della Wta, ma qui ha avuto un percorso durissimo, eliminando all’esordio la ceca Petra Kvitova, numero 4 Wta e seconda testa di serie del torneo, contro la quale aveva sempre perso nei sei confronti precedenti, al secondo turno la francese Caroline Garcia, numero 39 del ranking mondiale, che l’aveva sconfitta al primo turno di Wuhan la scorsa settimana. E oggi la Petkovic al terzo turno.
China Open: tre italiane agli ottavi
China Open: tutte e tre le italiane ancora in gara hanno raggiunto il terzo turno. L’unica delle iscritte al singolare che non ce l’ha fatta è Camila Giorgi, che – come putroppo le accade sempre più spesso – ha gettato al vento la sua occasione.
Sara Errani, invece, ha chiuso il conto in sospeso che dal torneo di Wuhan aveva con la giovane francese Caroline Garcia in tre set: ha vinto il primo per 6-4, perso il secondo per 6-3, regolato la povera francese al terzo set con un più che chiaro 6-1. Stamattina anche la Pennetta si era qualificata in tre set, soffrendo – però – molto di più con la brasiliana Teliana Pereira. RobertaVinci, infine, è già da ieri approdata al terzo turno, perché è stata ammessa direttamente al secondo, in quanto semifinalista del torneo di Wuhan.
Sara unica italiana oggi in gara
E Sara Errani (nella foto in basso) oggi è l’unica italiana a scendere in campo a Pechino. Alle 8,30 l’azzurra sarà impegnata contro la tedesca Andrea Petkovic, numero 21 Wta e testa di serie numero 13: due pari il bilancio dei precedenti tra le due tenniste. Sara attualmente è la numero 20 nella classifica Wta. Un match equilibrato sulla carta, quindi, che potrete seguire anche in diretta streaming su Supertennis.tv.
Il prossimo turno delle italiane
Invece domani, giovedì 8 ottobre, la Pennetta troverà la russa Anastasia Pavlyuchenkova, numero 32 del ranking mondiale, che ha battuto due volte negli unici due precedenti.
Per la qualificazione all’ambito Masters di Singapore, Flavia è in nona posizione nella Race (vanno le prime otto, ma Serena Williams ha già comunicato il suo forfait).
In poco più di 300 punti ci sono 7 giocatrici: oltre all’azzurra fanno parte del gruppetto Kerber, Suarez Navarro, Venus Williams, Aga Radwanska, Bencic e Pliskova (quest’ultima già fuori nel torneo di Pechino).
Infine Roberta Vinci, già qualificata al terzo turno da lunedì, numero 16 Wta e testa di serie numero 15, affronterà giovedì la statunitense Bethanie Mattek-Sands (numero 90 Wta), proveniente dalle qualificazioni. La tennista Usa ha battuto la spagnola Lara Arruabarrena (numero 98 Wta), che aveva superato la numero uno del seeding Simona Halep, costretta al ritiro per un problema alla caviglia sinistra sul 5-4 del primo set.
Nel precedenti, la Vinci è avanti per 3-1 contro l’americana ed ha vinto le ultime tre sfide.
Anche a Sara Errani servono tre set: le partite del 6 ottobre
Dopo la Pennetta a Pechino scende in campo un’altra italiana: Sara Errani, impegnata contro la giovane francese francese Caroline Garcia: due pari il bilancio dei precedenti fra le due, ma la tennista ventunenne di Lione ha eliminato la scorsa settimana al primo turno di Wuhan proprio la Errani.
Il primo set finisce, comunque, con un 6-4 a favore di Sara. La Garcia (nella foto in basso) lotta, ma poi cede il set di apertura. La tennista italiana – che stavolta non sottovaluta la francese come a Wuhan – è determinata a non cedere nulla e si porta anche avanti per 3-0 nel secondo set.
Il secondo set torna in equilibrio da 3-0 a 3-3
Ma la Garcia prima strappa il servizio a Sara e poi si aggiudica il suo, anche grazie a un paio di erroracci dell’Italiana. E il set torna potenzialmente in equilibrio: 3-2 per la Errani, ma da 3-0. Alla battuta va la Errani nel sesto game e la parità è perfetta, perché Sara perde il servizio: 3 a 3.
All’angolo della Errani c’è come coach Corrado Barazzutti, che è anche il Ct della nazionale italiana di tennis. La Garcia, a questo punto, prende il sopravvento e si porta sul 5-3. Non si sarebbe mai detto per un set che sembrava facile facile per la Errani. E invece finisce 6-3 per la giovane francese.
Pennetta: tre set per battere la brasiliana Pereira
Finisce dopo tre set e oltre due ore il match dei China Open tra Flavia Pennetta, numero 6 al mondo e la brasiliana Teliana Pereira, numero 48 della classifica Wta.
Ma Flavia perde per 6-3 il primo set ed è costretta a far fatica per inseguire. Vince facile il seocndo set per 6-0, ma soffre ancora nel terzo che poi riesce a chiudere con un 6-4. Ora è al terzo turno, come Roberta Vinci, ma l’impressione è che si è presentata in Cina ancora appesantita per i festeggiamenti degli Us Open.
Comunque Flavia, in Cina, sta continuando a conquistare punti nella classifica mondiale. Se davvero si ritirerà vuole farlo al massimo del punteggio Wta.
Tre set con una brasiliana molto tenace
Flavia Pennetta nel prosieguo dei China Open si trova di fronte stamattina la brasiliana Teliana Pereira (nella foto in basso), un ostacolo non insormontabile, ma – da quanto si è visto nella prima partita contro la Han – c’è da stare attente a tutte le avversarie, “galvanizzate” dal fatto che incontrano la vincitrice degli Us Open. La Pereira è solo numero 48 della classifica Wta, ma di recente si è dimostrata in crescita, vincendo i primi tornei Wta della sua carriera: nel 2015 ha vinto il torneo di Bogotà sconfiggendo in finale la Svedova e nell’agosto scorso ha vinto il secondo a Florianapolis, in Brasile, battendo in finale Annika Beck. Il suo valore attuale, insomma, dice più della sua classifica mondiale.
Flavia, peraltro che proprio pochi giorni fa ha dichiarato in un bel confronto con Roberta Vinci pubblicato da Repubblica, di aver paura “prima” di ogni incontro, oggi dovrebbe essere entrata in maggiore sintonia con il torneo di Pechino. Diretta su Supertennis.tv, anche in streaming. Il primo set parte bene per la brindisina, che mette a segno subito un break e – come mostra la foto sopra – passa a condurre 2-1. Ma la brasiliana è un’avversaria ostica e, approfittando delle “distrazioni” di Flavia conquista il primo con un netto 6-3. La brindisina non ci sta a perdere e si riporta avanti all’inizio del secondo set che conduce per 5-0.
Flavia non concede nulla, è “inferocita” per aver perso il primo set e chiude a zero il secondo, che ha giocato con concentrazione e potenza massime.
Le due tenniste si giocano il passaggio del turno al terzo.
Avvio positivo di Flavia nel terzo set
Flavia oggi soffre terribilmente la fatica della partita, ma non vuole arrendersi alla tenace Teliana. Si porta, quindi, in vantaggio per 3-1 nel terzo set. Ma la conquista dei gameè più sofferta di quanto mostra il punteggio. L’impressione è che Flavia abbia perso un po’ di brillantezza atletica dopo gli Us Open.
Comunque, quando decide di spingere sull’acceleratore, va forte e piega rapidamente il set verso di lei: 4-1. Ma la brasiliana non molla e si porta sul 4-2. Ma poi Flavia consente alla brasiliana di recuperare ancora, perde il servizio e ora il punteggio è sul 4-3. La Pennetta è decisamente in affanno dal punto di vista fisico.
La brasiliana allunga i game il più possibile e questo accresce le difficoltà di tenuta di Flavia. Il set cambia di segno e ora il punteggio è di parità: 4-4.
Ma la Pennetta non perde il 9° game e sfrutta il servizio per distanziare di nuovo Teliana: 5-4 per la brindisina, che approfitta anche del cambio campo per nutrirsi. Il decimo gioco finisce a zero e la Pennetta conquista gioco, partita e incontro: 6-4 al terzo set, ma quanta soffertenza.
Roberta Vinci è già al terzo turno
Buon inizio anche per Roberta Vinci, numero 18 Wta e testa di serie numero 15, al torneo di Pechino. Il China Open è dotato di un montepremi di 5.678.653 dollari e si gioca sui campi in cemento del Beijing Olympic Park al China National Tennis Center di Pechino.
Roberta è entrata direttamente al secondo turno contro la belga Alison Van Uytvanck, numero 52 della classifica Wta.
La Vinci è stata esentata dal primo turno come le altre tre semifinaliste di Wuhan (Venus Williams, Muguruza e Kerber). La tarantina gioca contro la tennista belga che ha sconfitto al primo turno, a sorpresa, la slovacca Anna Karolina Schmiedlova, numero 29 della classifica mondiale.
Roberta (nella foto qui sotto e in apertura) ha vinto il primo set per 6-2 e con lo stesso punteggio anche il secondo set.
La prossima partita della Vinci
È la prima tennista del torneo di Pechino a raggiungere il terzo turno, dove incontrerà la vincente del match tra la spagnola Lara Arruabarrena (numero 98 Wta), che ha superato la numero uno del seeding Simona Halep, costretta al ritiro per un problema alla caviglia sinistra sul 5-4 del primo set, e la statunitense Bethanie Mattek-Sands (numero 90 Wta), entrambe provenienti dalle qualificazioni..
La Errani brava contro la Kviotva
Sara Errani vince anche contro il sorteggio maligno ai China Open e batte Petra Kvitova in soli due set, combattuti, ma due. Finisce 7-5, 6-4 e così la ceca, pur essendo numero 4 al mondo e numero 2 nel tablettone di Pechino, perde contro la tennista italiana che aveva subito nei sei precdenti incontri con lei.
Inoltre, a questo punto, Petra (nella foto in basso) ha perso conto tutte e tre le tenniste italiane: la Pennetta l’ha sconfitta a New York, la Vinci a Wuhan e la Errani oggi a Pechino.
Inoltre i China Open iniziano benissimo per le italiane: stamattina hanno vinto sia la Pennetta che la Errani, che insieme hanno anche superato il primo turno del doppio.
Sara, al prossimo turno, se la vedrà con la francese Caroline Garcia: due pari il bilancio dei precedenti ma la tennista di 21 anni di Lione che però ha eliminato la scorsa settimana al primo turno di Wuhan proprio la Errani.
Ottimo inizio di Sara
Ottimo inzio a Pechino di Sara Errani nella sua partita d’esordio contro Petra Kvitova, numero 4 al mondo. Il sorteggio è stato durissimo per Sara, numero 22 Wta, che dovrà vedersela subito con la ceca e seconda testa di serie del torneo, ma che ha perso contro la Vinci recentemente al Wuhan Open.
Nel primo set la Errani gioca benissimo e lo vince per 7 a 5 sulla Kvitova (nella foto in basso).
Il medical time out della Kvitova
Il secondo set si avvia sull’1 a 1 con break dell’italiana e controbreak della tennista ceca. Sul 2-1 per Sara, Petra chiede un medical time out. Interviene la fisioterapista e le cura una spalla. Il gioco si ferma per alcuni minuti. Ma lo stop fa bene alla ceca che si porta sul 2 a 2 e poi avanti sul suo servizio per 3-2. Ma la Errani, nel sesto game, conquista il terzo punto ai vantaggi: 3 a 3. Anche il settimao game, dopo una serie di bellissimi scambi, va ai vantaggi. E sul primo la ceca manda un facile smash nella rete. Ma annulla subito l’errore. E il game finisce 4-3 per la Kvitova, che mantiene il suo servizio. Ma Sara non molla, cede due 15 all’inizio dell’ottavo gioco, ma poi se lo aggiudica: 4-4. Sara conquista anche il nono gioco, si porta sul 5-4 e va servire per il match. Serratissimo il decimo gioco: si va sul 40 pari. Di nuovo ai vantaggi. Palla break per la Kvitova, è la diciassettesima in questa partita. Ma la ceca sbaglia: vantaggio annullato da Sara. Che subito dopo ne coqnuista uno a suo favore e va in battuta per il set.
Esordio faticoso ma vincente per la Pennetta
Esordio nel singolare dei China Open per Flavia Pennetta, la prima partita dopo la straordinaria vittoria agli Us Open. E alla prima partita da testa di serie numero 3, la brindisina si trova di fronte una cinese arrivata dalle qualifiche. Flavia Pennetta, numero 8 Wta, ha esordito contro la wild card di casa XinYun Han, numero 160 Wta (nessun precedente).
Il primo è iniziato dimostrando una buona tenuta della cinese, che non rinuncia a giocarsi le sue chance. E infatti la cinese, nel primo set, si porta sul 5 a 5, con un controbreak a Flavia che poteva chiudere il set. Si continua. Flavia con una bella smorzata strappa il servizio alla Han e si porta sul 6-5 a suo favore. Il primo set si chiude 7-5 per la brindisina, ma la cinese si è battuta colpo su colpo.
Il secondo set inizia bene per Flavia, ma improvvisamente “cambia verso” e la cinese si trova in vantaggio per 5-3 e a un passo dal pareggiare i conti con la Pennetta, che però riesce ad accorciare sulla battuta di Han portandosi sul 4-5. Controbreak Pennetta.
In campo una Han straordinaria
Ma la Han stamattina è concentratissima, strappa il sevrizio a una Pennetta decisamente sfasata e vince il set per 6-4 pareggiando i conti. Il dritto manciono della cinese mette in difficoltà Flavia.
Anche il terzo set è combattuttissimo. XinYun Han (nella foto qui sopra) è la numero 160 al mondo, ma è motivatissima davanti al suo pubblico e sta giocando la “partita della vita”, come del resto aveva fatto Roberta Vinci contro Serena Williams a New York. Nel tennis questo accade.
Il set finisce con un 6-4 per Flavia che si era trovata sotto 2-0. L’italiana passa il primo turno, ma quanta fatica.
La prossima partita con la brasiliana Pereira
Flavia nel prosieguo dei China Open si troverà di fronte la brasiliana Teliana Pereira (nella foto), un ostacolo non insormontabile, ma – da quanto si è visto oggi – c’è da stare attente a titte le avversarie, “galvanizzate” dal fatto che incontrano la vincitrice degli us Open.
In doppio Flavia vince assieme alla Errani
Flavia Pennetta e Sara Errani hanno debuttato felicemente a Pechino – per il momento solo nel doppio – battendo 6-1, 6-3 la croata Darija Jurak e l’australiana Arina Rodionova. La coppia è relativamente nuova ma già ben affiatata . Le due hanno tra l’altro raggiunto le semifinali il mese scorso agli Us Open.
La tennista brindisina e la romagnola trovano però nel secondo turno un osracolo molto alto: la svizzera Martina Hingis (che l’anno scoros per un periodo ha giocato insieme a Flavia) e l’indiana Sania Mirza, insieme le numero 1 del mondo.
Un torneo dal monte premi molto significativo: le notizie del 3 ottobre
Il China Open è l’ultimo Wta Premier Mandatory del 2015, dotato di un montepremi di 5.678.653, in corso sui campi in cemento del Beijing Olympic Park al China National Tennis Center di Pechino.
La Giorgi, prima italiana a scendere in campo nel singolare, è stata eliminata in tre set dalla svizzera Timea Bacsinszky, numero 15 della classifica Wta.
Le avversarie nel singolare delle altre tre azzurre
Devono ancora scendere in campo le altre tre azzurre che prendono aprte al China Open.
Flavia Pennetta, alla prima partita dopo la grnade vittoria di New York, numero 6 Wta e a Pechino terza testa di serie, esordirà contro la wild card di casa XinYun Han, numero 160 Wta (nessun precedente).
Sorteggio duro per la Errani: c’è subito la Kvitova
Sorteggio durissimo -invece – per Sara Errani, numero 22 Wta, che dovrà vedersela subito con la ceca Petra Kvitova, numero 4 Wta e seconda testa di serie del torneo, che si è aggiudicata tutti e sei i confronti precedenti (ma che ha perso contro la Vinci recentemente al Wuhan Open).
Roberta Vinci scende in campo direttamente al secondo turno
“Bye” a primo turno, invece, per Roberta Vinci (nella foto qui sopra), numero 18 Wta e testa di serie numero 15, esentata dal giocare l’incontro d’esordio come le altre tre semifinaliste di Wuhan (Venus Williams, Muguruza e Kerber).
La tarantina entrerà in gara al secondo turno contro la vincente del match tra la slovacca Anna Karolina Schmiedlova (numero 29 Wta) e la belga Alison Van Uytvanck (numero 52 Wta).
Un bel ritratto di Roberta in tv alle 20,30 su Supertennis.tv
Stasera su Supertennis.tv – visibile anche in streaming – va in onda alle 20,30 un bel ritratto della Vinci “privata”, rirpesa assieme al suo allenatore Francesco Cinà in una giornata “normale”. L’accesso a Supertennis è gratuito. Il ritratto dura 25 minuti quindi non confligge con gli altri programmi in onda in prima serata.